Risonanza magnetica aperta

Visite ed esami - Diagnostica per immagini

Risonanza Magnetica Aperta

Delta Implants è tra le prime aziende sanitarie in Italia ad aver scelto di utilizzare tecnologia RM con magnete aperto, utilizzando un’apparecchiatura di ultima generazione in grado di effettuare ogni tipo di esame di risonanza magnetica in alta definizione e con notevole rapidità di esecuzione.

La risonanza magnetica è una metodica radiologica che si basa sulla fisica dei campi magnetici consentendo di visualizzare l’interno del nostro corpo senza somministrare radiazioni ionizzanti (radiazioni X), come nella TAC. Durante la risonanza magnetica, il paziente viene a trovarsi all’interno di un campo magnetico molto forte (anche 10.000-15.000 volte superiore al campo magnetico terrestre), cosicché gli atomi che costituiscono il nostro organismo (più precisamente i protoni) acquistano energia e si orientano secondo l’andamento del campo magnetico stesso.

Quando quest’ultimo viene disattivato, gli atomi tornano al loro orientamento naturale, cedendo l’energia accumulata ed emettendo un segnale. Grazie a sofisticati sistemi è possibile intercettare tale segnale e trasformarlo nelle immagini di risonanza magnetica.

Nel nostro caso la completa dotazione delle bobine e l’avanzata ergonometria rendono tale apparecchiatura ideale per pazienti claustrofobici, obesi e pediatrici. Questo tipo di apparecchiatura è particolarmente apprezzata in ambito Ortopedico, Reumatologico e nella Medicina Sportiva. Le immagini prodotte dalla RM possono essere stampate su pellicola radiografica a secco, o registrate su supporto informatico (CD-ROM, DVD) in formato DICOM 3.0 o J-PEG.

Esami eseguibili con RM a magnete aperto

  • RM Colonna Vertebrale (Cervicale, Dorsale, Lombosacrale)

  • RM Pelvi

  • RM Osteoarticolare (ginocchio, spalla, gomito collo del piede)

  • RM parti molli

01.
PRIMA DELL’ESAME

Non è necessaria alcuna preparazione. È preferibile evitare l’esame nel primo trimestre di gravidanza, salvi casi particolari vagliati dal medico responsabile. Prima dell’esame ad ogni paziente viene consegnata una scheda-questionario, che dovrà compilare e firmare.

In particolare dovrà essere accertata la presenza di pace-maker cardiaco, pompe da infusione interne, neurostimolatori, protesi dell’orecchio interno che possono subire danneggiamenti sotto l’azione del campo magnetico. Analogamente possono costituire controindicazioni all’esame la presenza di schegge metalliche all’interno del corpo ed in particolare in vicinanza degli occhi, clips metalliche a seguito di interventi chirurgici al cervello o al cuore.

Oggetti di materiale ferromegnetico immersi in un campo magnetico intenso subiscono forze rilevanti che possono provocarne lo spostamento con conseguente danno ai tessuti (ad esempio nel caso delle schegge che si trovassero vicino ai vasi sanguigni).

In generale la presenza di materiale ferromagnetico, alterando il campo cui sono sottoposti i tessuti, può inoltre degradare l’immagine acquisita. Subito prima dell’esame è bene togliere oggetti di metallo, orologio, schede magnetiche (carte di credito, bancomat), trucco al viso, lenti a contatto, chiavi, monete e tutt’altro di metallico indossato.

Dopo il colloquio con il medico radiologo, il paziente verrà invitato a spogliarsi in un apposito spogliatoio, dove potrà togliersi tutti gli indumenti, eccetto gli indumenti intimi purché non possiedano parti metalliche; gli verrà fornito un camice ed entrerà nella sala dove effettuerà l’esame.

Il paziente verrà aiutato dal personale a sistemarsi sul lettino dell’apparecchiatura e, in relazione al tipo di organo da studiare, verranno posizionate all’esterno del corpo le cosiddette bobine di superficie; il paziente dovrà cercare di rilassarsi restando fermo ed immobile per la durata dell’esame.

In ogni caso, anche se nella sala dell’esame il paziente è solo, è sempre collegato tramite microfono con i tecnici e con il medico.

02.
COME VIENE ESEGUITO L’ESAME